Confezione di caffè “Intermezzo” da 250 g
Alimentari solidi
Plastica
Segafredo Zanetti SpA ha modificato l’imballaggio del proprio pacco di caffè “Intermezzo” da 250 g, passando da un multistrato PET/PET metallizzato/PE non riciclabile a un poliaccoppiato a base plastica PP/PE. Questa modifica gli ha permesso di rendere l’imballaggio riciclabile e ridurne lo spessore di circa il 36%.
Leve di prevenzione
Risparmio di materia prima
Facilitazione delle attività di riciclo
Risultati
I risultati dell’analisi del ciclo di vita (LCA semplificata) dell’imballaggio, secondo tre indicatori ambientali: emissioni di CO₂, consumi energetici e consumi idrici.
Un altro indicatore è il Material for recycling (già MPS). Valuta la quantità di materia prima seconda generabile dalle operazioni di valorizzazione dell’imballaggio a fine vita, considerando lo scenario medio italiano. Tale materiale può così rientrare come materia prima all’interno di un altro processo produttivo. Più è alto questo valore, maggiore è la quantità di materia prima secondaria generata.
CO2
Energia
H2O
Campo di applicazione:
250 g
Fonte:
Eco Tool CONAI