Oltre 8,66 milioni di tonnellate di prodotti recuperati nel 2013. L’obiettivo? Ridurre l’impatto degli imballaggi sull’ambiente Nel motto “Più recupero, meno discarica” Conai – Consorzio nazionale Imballaggi – ha riassunto le linee guida di prevenzione, recupero e riciclo con cui indirizza e coordina le attività dei sei principali consorzi dei materiali: acciaio (Ricrea), alluminio (Cial), carta/cartone (Comieco), legno (Rilegno), plastica (Corepla) e vetro (Coreve). (…) La sfida intrapresa da Conai non si gioca però solo sul campo strettamente operativo; il costante impegno sul fronte della ricerca scientifica e tecnologica ha infatti portato il Consorzio a inaugurare una partnership con un’istituzione d’eccellenza come il Cnr, per sviluppare in modo congiunto progetti innovativi e promuovere la diffusione di una cultura di sostenibilità ambientale. “Le competenze di Conai in materia di imballaggi e del Consiglio Nazionale delle Ricerche in ambito scientifico, insieme, daranno vita a una collaborazione virtuosa, in perfetta coerenza con i valori e la missione del Consorzio” Ha dichiarato Roberto De Santis, Presidente di Conai. “L’obiettivo dichiarato è quello di ottimizzare l’impiego di materiali di imballaggio e di ridurre in maniera sensibile il loro impatto sull’ambiente”. Con un investimento di 800.000 euro, nei prossimi tre anni il Consorzio e Cnr si impegnano a dare vita a processi di recupero d’avanguardia e a nuovi materiali al fine di garantire una diminuzione significativa del quantitativo dei rifiuti inviati in discarica, lungo l’asse di due importanti progetti che potranno valorizzare le componenti residuali delle procedure di selezione dei rifiuti di imballaggio, incrementando al contempo, le quantità avviate a riciclo. Fonte: Sette