Chiude al Meeting di Rimini il tour CONAI #ilmiopianeta: il cittadino al centro della tutela dell’ambiente e dello sviluppo dell’economia circolare
A partire da un piccolo gesto come quello della raccolta differenziata, i Comuni della Regione Emilia-Romagna hanno incassato 41,1 milioni di euro, sottraendo alla discarica oltre 367mila tonnellate di rifiuti indifferenziati.
Milano, 22 agosto 2016 – Ultimo appuntamento per il tour CONAI #Ilmiopianeta, che promuove la responsabilità individuale del cittadino per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo dell’economia circolare.
Dopo 6 tappe che hanno attraversato l’Italia da Nord a Sud – con tappe a Milano, Genova, Torino, Catania, Catanzaro e Bari – #Ilmiopianeta approda a Rimini negli spazi esterni della Fiera che ospita negli stessi giorni il Meeting, di cui CONAI è partner.
L’appuntamento ha la finalità di promuovere la corretta separazione dei rifiuti di imballaggio – in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro – attraverso un’attività di comunicazione non convenzionale, come i flash mob, per coinvolgere in maniera spontanea il più alto numero di cittadini.
Secondo i dati preconsuntivi CONAI, nel 2015 grazie alla raccolta differenziata – che rappresenta lo strumento per avviare a riciclo i rifiuti – sono state conferite in Regione 367.669 tonnellate di rifiuti di imballaggio, in crescita del 4,2% rispetto al 2014. Questi quantitativi corrispondono a 2.175.556 cassonetti pieni di rifiuti indifferenziati.
Messi in fila, questi cassonetti coprirebbero 3.916 km, sufficienti a attraversare quasi 14 volte l’Emilia-Romagna, da Piacenza a Cattolica.
Inoltre, grazie all’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio i Comuni della Regione hanno potuto contare su 41,1 milioni di euro di risorse aggiuntive, pari ai corrispettivi erogati da CONAI per i maggiori oneri derivanti dalla raccolta differenziata, secondo quanto previsto nell’ambito dell’Accordo Quadro siglato con ANCI.
“L’assunzione di responsabilità del singolo attraverso gesti semplici come la corretta separazione dei rifiuti è fondamentale per garantire l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio” ha commentato Walter Facciotto, Direttore Generale di CONAI. “Ma la salvaguardia dell’ambiente non è l’unico ambito che si avvantaggia da questa azione concreta. Anche l’economia e l’occupazione ne traggono benefici consistenti: la filiera del riciclo in Italia vale infatti ogni anno circa 10 miliardi di euro e dà lavoro a 37.000 addetti, di cui 18mila impiegati nella sola gestione dei rifiuti di imballaggio”.
L’appuntamento grazie alla presenza dello youtuber Michele Bravi, ha coinvolto i partecipanti in una spettacolare coreografia, per promuovere in maniera divertente e partecipativa il corretto conferimento dei rifiuti di imballaggio come atto di responsabilità individuale del cittadino nei confronti dell’ambiente e del Pianeta.