Bari, 30 novembre 2021 – È stato firmato oggi il nuovo Accordo di Programma tra CONAI, Regione Puglia, l’Agenzia territoriale della Regione Puglia (AGER) e ANCI Puglia.
Oggetto dell’Accordo, la corretta ed efficace gestione dei rifiuti di imballaggio, oltre che delle frazioni merceologiche similari, in Regione: obiettivo principale è potenziarne lo sviluppo per aumentare i quantitativi di riciclo dei rifiuti di imballaggio su tutto il territorio regionale.
A firmare l’Accordo, presso la sede della Regione Puglia di Bari, sono stati il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il presidente CONAI Luca Ruini,l’assessora regionale all’ambiente Anna Grazia Maraschio, il presidente di ANCI Puglia Domenico Vitto, il presidente AGER Fiorenza Pascazio. Con loro, il direttore generale AGER Gianfranco Grandaliano e il delegato Nazionale di ANCI all’energia e ai rifiuti Carlo Salvemini.
Diversi gli impegni previsti.
Un Gruppo di lavoro per intercettare i fondi per PNRR
CONAI, Regione Puglia AGER e ANCI Puglia si sono impegnati a costituire un Gruppo di lavoropermanente. Obiettivo: sviluppare progetti infrastrutturali da candidare al finanziamento tramite i fondi del PNRRdestinati al territorio pugliese, così come previsto dal DM 396/2021 (misura 1.1 linea a. “miglioramento e meccanizzazione della rete della raccolta differenziata dei rifiuti urbani”).
La Regione potrà così dotarsi di nuovi impianti e infrastrutture per la raccolta dei rifiuti.
Il Gruppo sarà costituito da almeno un delegato di ognuna delle quattro parti; vi parteciperanno anche i Consorzi di filiera che fanno capo al sistema CONAI (Ricrea, Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Rilegno e Biorepack).
Tracciare i rifiuti
Fra le finalità principali dell’Accordo, anche l’implementazione di un sistema di tracciabilità dei rifiuti: CONAI metterà infatti a disposizione di AGER il SIR – Sistema Informativo Rifiuti, una piattaforma tecnica-organizzativa per acquisire, elaborare e monitorare dati sulla della raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
Il SIR è in grado di tracciare ogni rifiuto conferito in modo differenziato dalla raccolta fino al luogo in cui viene trattato per essere avviato a riciclo o a recupero. Un sistema che raggiunge livelli di precisione a oggi unici in Italia.
La Puglia darà così un nuovo impulso all’attuazione delle Direttive Comunitarie recepite lo scorso anno dalla normativa italiana, che richiedono il tracciamento dei rifiuti e la successiva compilazione di un Registro elettronico nazionale. E potrà raggiungere nuovi livelli di trasparenza nel comunicare ai cittadini qual è il destino dei rifiuti che differenziano correttamente.
CONAI supporterà anche l’Osservatorio Regionale dei Rifiuti nella fase del suo avvio.
Dopo la fase di avvio, il SIR sarà gestito in autonomia dalla Regione e dall’AGER tramite l’Osservatorio Regionale Rifiuti.
Gli altri obiettivi
CONAI fornirà inoltre un supporto tecnico alla Regione Puglia attraverso campagne informative rivolte ai cittadini per migliorare in qualità e in quantità la raccolta differenziata. Saranno realizzate anche campagne merceologiche da effettuare sul rifiuto residuo non riciclabile. Obiettivo: sensibilizzare maggiormente i cittadini a effettuare una corretta separazione dei rifiuti di imballaggio.
Fra i compiti della Regione, invece, ci sono la promozione e lo sviluppo di sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità e trasparenza; la costituzione di tavoli tecnici fra i soggetti coinvolti nello sviluppo della raccolta differenziata; l’organizzazione giornate formative sulla normativa di settore vigente dedicate ai tecnici degli enti pubblici.
Sarà fra i compiti di AGER la definizione, con il supporto del CONAI e dei Consorzi di Filiera, di un percorso per far sì che i residui di selezione della raccolta differenziata urbana abbiano come destinazione gli impianti regionali, evitando di far viaggiare i rifiuti verso altre Regioni con conseguenti impatti di natura economica e ambientale.
Ad ANCI Puglia, invece, il compito di informare i Comuni pugliesi delle finalità del nuovo Accordo di Programma, favorendo la partecipazione attiva della cittadinanza, e di promuovere nei Comuni lo sviluppo di sistemi di raccolta differenziata efficiente per aumentare le percentuali di riciclo.
La sezione regionale di ANCI collaborerà anche alla realizzazione di nuove campagne informative per migliorare la raccolta differenziata in qualità e in quantità.
Un tavolo per orientarsi nel nuovo Metodo tariffario
L’accordo stabilisce anche un’ulteriore attività a supporto dei Comuni della Regione.
CONAI, AGER e ANCI Puglia costituiranno un tavolo tecnico per aiutare le realtà comunali nell’applicazione del nuovo Metodo tariffario rifiuti (MTR-2), in vigore dallo scorso agosto per volontà dell’Autorità per la regolazione Energia, Reti e Ambiente Una novità che stabilisce nuovi criteri di predisposizione dei Piani finanziari del servizio gestione rifiuti urbani, e aggiorna i criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento per il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani.
Il nuovo tavolo tecnico dovrà dare assistenza ai Comuni pugliesi per orientarsi all’interno del nuovo metodo, dandone concreta attuazione.
Gli interventi
Luca Ruini (CONAI)
“L’Accordo ha lo scopo di mettere a disposizione della Regione Puglia e di AGER le competente che CONAI ha sviluppato negli ultimi anni per incrementare la raccolta differenziata e l’avvio a riciclo degli imballaggi, e avvicinarsi più velocemente ai risultarti di molte Regioni del Settentrione – ha dichiarato il presidente CONAI Luca Ruini. – Ma vuole anche aiutare la Puglia a formulare proposte progettuali per migliorare le infrastrutture di raccolta, finanziabili con i fondi del PNRR. Sono certo che questo nuovo Accordo contribuirà a un grande miglioramento: una chiara volontà politica e l’impegno dei cittadini, del resto, possono produrre risultati importanti anche in poco tempo”.
Anna Grazia Maraschio (assessora ambiente Regione Puglia)
“L’accordo tra CONAI e Regione Puglia darà un forte impulso al completamento dell’infrastruttura necessaria alla chiusura del Ciclo dei rifiuti e porterà al miglioramento della qualità della raccolta differenziata, anche con l’utilizzo dei fondi del PNRR – ha dichiarato l’assessora regionale all’ambiente Anna Grazia Maraschio. – Con l’impegno dei firmatari dell’accordo verrà garantito un supporto agli enti locali per meglio rispondere alle opportunità offerte dal PNRR con impatti positivi sul territorio e sui cittadini che beneficeranno di un sistema di raccolta efficiente ed efficace, Inoltre, un’importante passaggio dell’accordo, riguarda l’adozione di sistemi innovativi per il tracciamento della produzione dei rifiuti e l’applicazione della tariffazione puntuale che consentirà il miglioramento delle performance di raccolta differenziata, la minore produzione di rifiuti e la garanzia ai propri utenti di una tariffa commisurata ai rifiuti prodotti. La qualità della raccolta differenziata e la tariffazione puntuale sono due elementi cardine della proposta di Piano dei Gestione dei rifiuti Urbani adottata dalla Giunta regionale e che a breve verrà discussa in Consiglio”.
Carlo Salvemini (Anci – Sindaco di Lecce)
“La Puglia è più forte nella corretta gestione dei rifiuti, definisce un’intesa strategica con il Conai, che garantisce competenza e professionalità in supporto al sistema degli enti locali per il rispetto dei tempi ristretti finalizzati ai progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Domenico Vitto (Anci Puglia)
“Con questo accordo stabiliamo una sinergia importante con il CONAI anche a livello regionale sui temi della raccolta differenziata e del riciclo – ha detto il presidente Anci Puglia Domenico Vitto – Da sottolineare gli incrementi delle percentuali di RD raggiunti dai Comuni pugliesi negli ultimi anni, segno tangibile dell’impegno delle amministrazioni comunali, ma anche di una rinnovata sensibilità delle comunità locali verso il riutilizzo dei rifiuti e l’economia circolare. Adesso diventa determinante potenziare il sistemi di raccolta differenziata e aumentare i quantitativi di riciclo anche attraverso il completamento degli impianti. Fondamentale cogliere subito l’opportunità dei bandi PNRR/MITE con scadenza il prossimo febbraio. Importante a tal fine, l’azione di supporto tecnico a favore dei Comuni prevista dall’accordo, tesa a candidare progetti infrastrutturali in grado di intercettarne i finanziamenti”.
Fiorenza Pascazio (Ager)
“Per la presidente Ager Fiorenza Pascazio: “Questo accordo rappresenta un prezioso supporto per i Comuni che vorranno candidare progetti di miglioramento della raccolta differenziata ai bandi del MITE/PNRR, in una visione sinergica tra CONAI, ANCI e AGER/Regione Puglia, che può diventare anche un modello di riferimento per le altre Regioni. Fondamentale resta l’adozione di politiche attive e circostanziate, tese a ridurre al minimo la produzione di rifiuti, azione sui cui i Comuni possono essere protagonisti, attraverso strategie di acquisto orientata al green e favorendo un consumo sempre più responsabile e sostenibile”.
Gianfranco Grandaliano (Direttore Ager)
“L’accordo costituisce l’avvio di nuovo percorso di collaborazione tra Ager-Comuni, Regione Puglia e CONAI non limitato all’attività di comunicazione e sensibilizzazione per la raccolta differenziata – ha sottolineato il direttore Ager Gianfranco Grandaliano. – Infatti, prevede strumenti di miglioramento per la tracciabilità dei flussi dei rifiuti da raccolta differenziata che consentiranno la verifica del raggiungimento degli obiettivi di riciclo previsti dall’ordinamento comunitario e nel contempo di attuare le azioni più efficaci per migliorare qualitativamente la RD. L’accordo prevede anche supporto tecnico immediato ai Comuni per presentare progetti tesi a migliorare e meccanizzare la rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, per accedere ai finanziamenti previsti nell’ambito del PNRR da parte del MITE con i bandi pubblicati il 15 ottobre scorso. Si prevede altresì l’assistenza tecnica in favore dei Comuni finalizzata all’applicazione del nuovo metodo tariffario elaborato dall’ ARERA per la determinazione dei costi efficienti del servizio ma anche all’applicazione della nuova regolamentazione sulla qualità tecnica e contrattuale, sempre predisposta dall’ARERA, il cui obiettivo è il miglioramento qualitativo del servizio”.