Il 15 dicembre 2021 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 297 il decreto ministeriale 6 ottobre 2021 con il quale il Ministro della Transizione Ecologica, il Ministro dello Sviluppo economico e il Ministro dell’Economia e delle Finanze hanno definito le regole attuative per richiedere il credito d’imposta per gli acquisti, effettuati nell’anno 2020, di prodotti riciclati.
Il contributo economico è stato istituito dall’art. 26-ter del decreto legge del 30 aprile del 2019 n. 34, (cd. Decreto Crescita), come convertito dalla legge del 28 giugno 2019 n. 58.
L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 25% delle spese effettuate nell’anno 2020 per gli acquisti di:
- semilavorati e prodotti finiti derivanti, per almeno il 75% delle loro composizione, dal riciclo di rifiuti o di rottami;
- compost di qualità derivante dal trattamento della frazione organica differenziata dei rifiuti.
I suddetti requisiti devono essere attestati tramite certificazioni e/o etichette rilasciate da un organismo di valutazione di conformità accreditato ai sensi del regolamento (UE) n. 765/2008.
L’agevolazione economica è destinata a imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo fino ad un importo massimo annuale di € 10.000 per ciascun beneficiario.
Le domande possono essere esclusivamente per via telematica (al link https://padigitale.invitalia.it/), dal 22 dicembre 2021 al 21 febbraio 2022.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare la pagina informativa del Ministero della Transizione Ecologica al seguente link: