CONAI ha presentato a Rimini il suo nuovo EcoD Tool

Eco-design a portata di clic: un software innovativo permette non solo di calcolare l’impatto ambientale di ogni imballaggio, ma anche di simulare interventi di miglioramento per renderlo più green. Il Presidente Quagliuolo: «È la strada verso imballaggi sempre più sostenibili e riciclabili. La prevenzione resta fondamentale»

Rimini, 7 novembre 2019 – È nella fase di progettazione che si definisce l’80% degli impatti che un imballaggio avrà nel corso del suo ciclo di vita. Per questo CONAI sostiene e promuove da sempre l’eco-design come strumento fondamentale del sistema dell’economia circolare.
Proprio alla Fiera di Rimini, in occasione di Ecomondo, il Consorzio Nazionale Imballaggi presenta l’ultimo strumento a disposizione delle aziende per ridurre l’impatto ambientale dei propri imballaggi: l’EcoD Tool CONAI.

Evoluzione 2019 del tool già usato per valutare la sostenibilità di tutti gli imballaggi che ogni anno vengono iscritti al Bando CONAI per la prevenzione, il nuovo EcoD Tool CONAI diventa un vero strumento di eco-design pensato per tutte le aziende italiane aderenti al sistema consortile, in grado di fornire non solo indicazioni sugli impatti ambientali di un imballaggio, ma anche di proporre per l’imballaggio stesso azioni di miglioramento che lo rendano più sostenibile e di rendere possibili dei confronti mediante simulazioni prima/dopo.

«Un nuovo passo avanti nel campo dell’eco-design e del riciclo dei materiali di imballaggio» commenta Giorgio Quagliuolo, Presidente CONAI. «La prevenzione è una delle strade che dobbiamo seguire se vogliamo arrivare a una gestione più efficace ed efficiente degli imballaggi stessi, riducendo i loro impatti sull’ambiente, e a risultati sempre migliori in termini di quantità di materiali avviati a riciclo».

Software utilizzabile on-line, l’EcoD Tool CONAI elabora i dati forniti dalle aziende mediante un questionario guidato e fornisce indicazioni sull’impatto del pack in tutte le fasi del suo ciclo di vita in relazione a consumo di acqua, consumo di energia ed emissioni di anidride carbonica. E soprattutto, in relazione a questi tre indicatori, suggerisce azioni di eco-design personalizzate in grado di ridurre l’impatto dell’imballaggio oggetto di analisi.

Il grande valore aggiunto del Tool è la possibilità di effettuare simulazioni confrontabili al fine di scegliere, fra le soluzioni proposte, la migliore: il software è infatti in grado di mostrare che caratteristiche e che impatti avrà il nuovo imballaggio dopo gli interventi di eco-design suggeriti, confrontandolo con le sue caratteristiche di partenza.

Un ulteriore indicatore arricchisce questa analisi comparativa: quello della circolarità. Una sorta di valutazione dell’imballaggio, che è tanto più circolare quanto più usa materia riciclata, quanto più è riciclabile e quanto più è riutilizzabile.

L’EcoD Tool CONAI sarà utilizzabile con l’inizio del 2020, a seguito della sottoscrizione gratuita di un accordo di licenza d’uso tra le aziende e CONAI.

Guarda il video di presentazione: EcoD Tool _ CONAI