Al via l’edizione 2017 del Bando Prevenzione CONAI per imballaggi più sostenibili

Al via l’edizione 2017 del Bando Prevenzione CONAI per imballaggi più sostenibili

Le aziende che hanno innovato il proprio packaging in un’ottica di minore impatto ambientale potranno candidarsi fino al 30 giugno all’iniziativa promossa dal Consorzio Nazionale Imballaggi.

Continua a crescere il montepremi destinato ai progetti vincitori: dai 300mila euro del 2016 si passa ai 400mila di quest’anno.

Milano, 12 aprile 2017 – Parte oggi la quarta edizione del “Bando CONAI per la prevenzione – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”, iniziativa promossa dal Consorzio Nazionale Imballaggi con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, che nasce per valorizzare e premiare le soluzioni di packaging più innovative e che impattano meno sull’ambiente, immesse sul mercato nel biennio 2015-2016 (Regolamento_Bando_Prevenzione_2017)

Al bando potranno partecipare tutte le aziende consorziate che hanno rivisto il proprio packaging in un’ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, agendo su almeno una delle seguenti leve: riutilizzo, risparmio di materia prima, ottimizzazione della logistica, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materie provenienti da riciclo, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi.

Le candidature dovranno essere presentate entro il 30 giugno compilando l’apposito form on line disponibile sul sito web www.ecotoolconai.org. Saranno quindi analizzate attraverso lo strumento Eco Tool di Conai, che permette di effettuare un’analisi LCA semplificata, calcolando gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.

Per la prima volta quest’anno sarà possibile candidare non solo evoluzioni di progetto, ma anche soluzioni innovative, create ex novo e che risultino avere, sulla base dei risultati dell’Eco Tool, un minore impatto ambientale rispetto agli imballaggi utilizzati più frequentemente per la medesima applicazione. Inoltre, da quest’anno sia l’Eco Tool Conai sia l’analisi dei casi saranno sottoposti alla validazione da parte di un ente terzo di certificazione.

Il montepremi messo in palio da CONAI per i progetti vincitori ammonta a 400.000 euro (100.000 in più rispetto allo scorso anno), di cui 60.000 euro destinati ai casi più virtuosi per ogni filiera di materiale da imballaggio – acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro – e 10.000 euro destinati al caso ritenuto più significativo dal punto di vista tecnico/progettuale.

“La prevenzione è la chiave per ottenere imballaggi sempre più performanti e dal ridotto impatto ambientale. Per questo crediamo molto nel Bando che riproponiamo anche quest’anno, mettendo a disposizione ulteriori risorse per premiare gli sforzi di ricerca e sviluppo delle aziende consorziate, siano esse produttrici o utilizzatrici di imballaggi” ha dichiarato Walter Facciotto, Direttore Generale di CONAI. “Negli ultimi 3 anni, abbiamo visto una netta crescita delle candidature e dei progetti vincitori, a dimostrazione del fatto che la sostenibilità ambientale sta sempre più diventando una leva di sviluppo competitivo. Una direzione che, come CONAI, promuoviamo anche attraverso l’introduzione di un contributo ambientale diversificato che favorirà gli imballaggi in plastica maggiormente riciclabili. Un ulteriore strumento che abbiamo messo a disposizione delle aziende per la produzione di imballaggi in plastica più sostenibili, sono le nuove Linee guida per la facilitazione delle attività di riciclo degli imballaggi in materiale plastico”.

Dal 3 aprile sono disponibili sulla piattaforma www.progettarericiclo.com. Le linee guida, frutto di una collaborazione di due anni tra Conai, il consorzio di filiera Corepla e il gruppo di ricerca dell’Università IUAV di Venezia, forniscono uno strumento utile a progettisti e designer per stimolare l’innovazione tecnologica e creativa nella progettazione di imballaggi in plastica con migliori performance di riciclo, senza intaccarne le specifiche prestazioni/funzioni, nello spirito di una piena condivisione dei principi dell’economia circolare.

Le linee guida sono state sottoposte anche ad una consultazione pubblica tramite la piattaforma Progettare Riciclo al fine di condividerne i contenuti con tutti gli attori della filiera.

Le Linee guida e il Bando CONAI per la prevenzione, rientrano nel più ampio progetto “Pensare Futuro” che raccoglie le iniziative del Consorzio per sensibilizzare le aziende sul tema della prevenzione dell’impatto ambientale degli imballaggi. Prevenzione significa adottare interventi finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi, che incidono non solo sulla quantità delle materie utilizzate, ma anche sui processi di produzione, di utilizzo e di fine vita, considerando così l’intero ciclo di vita dell’imballaggio stesso.

Obiettivo che è stato raggiunto dagli 88 progetti ammessi all’edizione 2016 del Bando, di cui 74 premiati, anche economicamente a fine novembre scorso, provenienti da 67 aziende che hanno conseguito una effettiva riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi in termini di emissioni di CO2 in atmosfera, di consumi di energia e di consumi di acqua.